Vagina Tonica

La ricetta più semplice e classica che ci sia, prepariamo un buon Vagin Tonic!
Specifichiamo buon, perché quanti drink orribili sono passati per le nostre mani?
Bere è un piacere e bisogna farlo... per bere. Per preparare un Gin Tonic come si deve servono tre ingredienti, senza i quali non potete ricreare l’esperienza baristica a casa: un Gin di qualità, una Tonica fresca e tanto Ghiaccio.
Prendiamo dunque un bicchiere che ci aggrada, una vera chicca sarebbe tenerlo un pochino in freezer prima di prepararlo. Riempiamo dunque di ghiaccio fino all’orlo.
Avete letto bene! Per non rischiare di avere due iceberg isolati che annaspano nel bicchiere è necessario riempire il contenitore. La quantità di alcol è sempre la stessa, con poco ghiaccio il drink si annacqua e la gradazione scende. Piuttosto, se preferite un cocktail più strong, aumentate la base alcolica della vostra bevuta.
Al bar le dosi sono standard e si misurano in once: per un long drink, come il Gin tonic o il Cuba Libre, la dose è 1,5 once, quantità che equivale a una tazzina di caffè quasi piena per il pubblico che ci segue da casa.
Versare quindi il Gin nel bicchiere con il ghiaccio e riempire con acqua tonica. La dose regolare è 1/4 di alcol e 3/4 di analcolico. Per un buon Vagin Tonic ti consigliamo la Goldberg, una tonica molto secca e frizzante. In alternativa, una buona tonica light farà esplodere tutto il sapore Vagin.
Buone notizie per persone pigre e/o impazienti: la mescolata è più un vezzo che altro, perché con gli ingredienti aggiunti in questo ordine, si mescolano da soli.
Come guarnizione suggeriamo una botanica che sia già presente nel cocktail, come il ginepro, il pepe rosa o la scorza d’arancia, oppure una scorza di lime che si sposa bene con la bacca rosa.
Per l’abbeveraggio nessuno ha bisogno di consigli, l’unico è quello di berlo in buona compagnia.
Cheers!
Vagin Tonic Gin Vagin

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